Sabato primo giugno prossimo – a partire dalle ore 15.00 – l’Hotel La Panoramica di Acuto ospiterà un interessante evento che riprende la Campagna della Bahá’í International Community (BIC), ONG accreditata da più di 50 anni alle Nazioni Unite, sulle 10 donne di Shiraz brutalmente giustiziate nel 1983. Si tratta della prima tappa italiana nel Centro Italia di questa campagna mondiale lanciata dalla BIC.
Nel corso dell’iniziativa verrà proiettato un documentario con le toccanti testimonianze di alcuni familiari di una delle giovani vittime.
“I numeri e la modalità della repressione contro i bahá’í in Iran sono agghiaccianti – è scritto in una nota inviata a questa redazione – il tipo di persecuzione è inaccettabile, qualsiasi tipo di persecuzione lo è e questa campagna sulle 10 vittime di Shiraz lanciata dalla BIC (la più giovane, Mona, aveva 17 anni) serve a riportare l’attenzione su quello che il regime degli Ayatollah continua a perpetrare non solo contro la Comunità bahá’í iraniana, ma contro tutti: le donne, i giovani, gli studenti, i liberi pensatori, i giornalisti, gli intellettuali, gli artisti; l’elenco è lunghissimo”.
Prosegue, ancora, la nota: “non è solo e non più una “questione” legata ai bahá’í, colpevoli di professare una Fede diversa da quella di Stato, ma riguarda un popolo intero e l’anelito di libertà e giustizia che, nonostante tutto, continua coraggiosamente ad esprimere. La brutalità è tale che non può essere taciuta. Il silenzio non è insostenibile”.