Un 50enne di nazionalità romena, incensurato e domiciliato a Frosinone, è stato tratto in arresto nel corso della serata dello scorso venerdì 6 maggio ad Anagni con l’accusa di tentato furto all’interno di una abitazione.
L’uomo, attorno alle 18:20, si era intrufolato all’interno di una proprietà privata con l’intento di scardinare la porta di ingresso di una abitazione; ad accorgersi della sua presenza sono state diverse persone che risiedono nelle vicinanze le quale subito hanno avvisato i Carabinieri del NORM della Compagnia di Anagni, subito giunti sul posto.
Si legge nella nota stampa inviata a questa redazione dal Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Frosinone: “l’evento predatorio non veniva portato a compimento per cause indipendenti dalla volontà del soggetto, il quale, vistosi scoperto dalla proprietaria, tentava vanamente di guadagnare la fuga, inseguito anche da altri abitanti della zona, la cui attenzione era stata attirata dalle urla della vittima. I militari intervenuti sul posto, riuscivano a bloccare prontamente il fuggitivo, traendolo in arresto e recuperando l’arnese da scasso utilizzato, che durante la fuga era stato occultandolo nella siepe di un’abitazione limitrofa a quella interessata degli eventi. L’arnese da scasso, con il quale era stata forzata la porta d’ingresso dell’abitazione della vittima all’altezza della serratura, veniva contestualmente posto sotto sequestro“.
L’arrestato, nella tarda mattinata di sabato scorso, è stato presentato a giudizio direttissimo innanzi al Tribunale di Frosinone, che, ritenendo legittima l’adozione del provvedimento di arresto dei Carabinieri, lo ha convalidato applicandogli anche la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza.