Negli ultimi giorni, i Carabinieri del Gruppo di Roma hanno intensificato i servizi di controllo nel centro storico della Capitale al fine di prevenire e reprimere reati di natura predatoria e a contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità, in vista del ferragosto. Il bilancio è di 12 persone arrestate e 156 contravvenzioni al codice della strada contestate.
In via L’Aquila, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Dante, hanno visto e arrestato un 37enne della provincia di Taranto, mentre asportava uno zaino e un utensile da un furgone in sosta, approfittando del finestrino semiaperto.
Nei pressi di Piazza San Giovanni, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un 33enne del Ghana che si è fatto consegnare il cellulare da una donna.
In due diverse circostanze i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato un 24enne romeno e un 38 tunisino, sorpresi, subito dopo aver asportato alcuni capi di abbigliamento da un negozio dello scalo ferroviario.
Nel giro di poche ore, sempre i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini in altre due diverse circostanze hanno arrestato due cittadine bosniache di 18 e 24 anni, sorprese all’altezza della fermata metropolitana “Termini” mentre erano asportavano il portafogli ad una turista straniera.
In via Tomacelli, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno sorpreso e arrestato un 36enne albanese che era riuscito ad impossessarsi di alcuni alcolici, previa forzatura della saracinesca di un supermercato.
Tre persone sono state denunciate per ricettazione: un 28enne romano trovato in possesso di quattro carte di credito e una tessera sanitaria intestate ad un’altra persona, un 43enne romano sorpreso in sella ad uno scooter risultato rubato e un 24enne cittadino cubano trovato in possesso di un cellulare di cui non ha saputo fornire la provenienza. Un 33enne romeno, infine, è stato denunciato per tentato furto, perché sorpreso all’interno di un vagone della metropolitana linea “A”, all’altezza della fermata “Spagna” mentre tentava di asportare il portafogli ad un turista del Canada.
In tutti i casi di furto, le vittime hanno presentato regolare denuncia querela e gli arresti sono stati convalidati. Si precisa che i procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.