I Carabinieri della Stazione di Roma Viale Libia hanno arrestato un 20enne di Napoli gravemente indiziato del reato di estorsione ai danni di un’anziana.
Nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, i Carabinieri hanno notato il giovane aggirarsi con fare sospetto tra i condomini di viale Somalia (quartiere Africano), e lo hanno fermato per un controllo, trovandolo in possesso di numerosi gioielli in oro, 750 euro e banconote in lire. A quel punto i Carabinieri hanno eseguito ulteriori accertamenti. Secondo gli elementi indiziari raccolti, il giovane, poco prima, avrebbe contattato telefonicamente un’anziana, 76enne originaria della provincia di Rieti, spacciandosi per un sedicente “maresciallo dei Carabinieri”, informandola che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale e invitando il marito, 83enne a presentarsi presso una fantomatica caserma per raggiungere il figlio, convincendolo di fatto ad uscire di casa, lasciando sola la moglie. Una volta raggiunta la donna presso l’abitazione, il 20enne avrebbe convinto l’anziana vittima a consegnargli il denaro e i gioielli, per evitare conseguenze penali al figlio. A quel punto i Carabinieri hanno bloccato l’indagato e hanno recuperato l’intera refurtiva che è stata riconsegnata all’anziana.
Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva.