“Mai in silenzio contro la violenza“: è questo il titolo della importante iniziativa organizzata dal consigliere delegato alla Sicurezza e alla Polizia Locale Riccardo Natalia e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Anagni che si terrà giovedì 8 febbraio 2024 – a partire dalla ore 9.30 – nella Sala della Ragione del palazzo comunale di Anagni.
Un evento aperto a tutti – non solo alle donne – le cui tematiche sono quelle della violenza di genere, declinate attraverso l’esperienza degli esperti della Sezione Atti persecutori del Reparto Analisi criminologiche dell’Arma dei Carabinieri, struttura facente parte del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (RaCIS) e coordinata dal Ten. Col. Barbara Vitale, a cui – con l’occasione – verrà conferito dall’Accademia Bonifaciana di Anagni il Premio Nazionale “Bonifacio VIII”.
Creato nel 2005, il reparto è preposto ad attività di supporto alle indagini mediante la ricerca di elementi di connessione/analogia con altri fatti delittuosi, suggerimenti investigativi e sulle corrette metodologie di indagini e interrogatorio. Si occupa altresì dell’elaborazione di un profilo criminologico dell’autore sconosciuto del reato e gli specialisti del reparto, inoltre, effettuano studi e ricerche sulle tecniche di investigazione, analisi della scena del crimine e analisi del comportamento criminale alimentando una banca dati nazionale sui crimini violenti.
A moderare l’incontro, il dott. Pierluigi Edgard Mollo.
RICCARDO NATALIA, CONSIGLIERE COMUNALE: “ROMPIAMO IL SILENZIO: NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE”
<<“Mai in silenzio contro la violenza” è il titolo che abbiamo voluto assegnare a questa iniziativa aperta a tutti perché riteniamo che quello del silenzio su questo tema sia un argomento centrale del dibattito sociale nel nostro e in tutti gli altri paesi del mondo – spiega Riccardo Natalia, fautore e promotore dell’evento che si terrà l’8 febbraio – un modo, il nostro, per condannare la violenza di genere, che sia fisica, sessuale o psicologica, incluse minacce, coercizione e privazione della libertà nella vita pubblica o privata. La violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani, conseguenza della pesante discriminazione nei confronti delle donne ancora diffusa in tutto il mondo>>.